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Recensione Liquido Pronto: Boss Reserve – The Flavour Boss 30ml

Lotto: n/n

Nicotina: 3 mg/ml

Base dichiarata: 70vg / 30pg

Data scadenza: non presente

Devices: Zephyr by Vaponaute – coil 0.7ohm, kanthal 0.40 / cotone Muji


In principio fu la Cuttwood. Poi vennero via via tutti gli altri. Non so se ci avete fatto caso, ma ultimamente, e voglio dire da almeno un annetto a questa parte, e forse anche di più, ogni volta che sul mercato viene proposto un liquido “nuovo” e lo provate, una delle primissime reazioni è “assomiglia a…” o anche “sembra il…”. Non è un caso, molti nuovi prodotti seguono la scia dei predecessori, puntando più sul marketing e le grafiche piuttosto che il prodotto finale, vedere il Milk & Cookies dei Kilo, ma questa è storia vecchia, trita e ritrita, oramai lo sanno tutti. Non a caso è un fiorire di aziende “svapo low cost”, che preferiscono investire sul prodotto finale piuttosto che la confezione in se. Cosa voglio dire? Senza usare mezzi termini parlo dei cloni. Bisognerebbe essere ciechi per non aver visto/comprato, almeno una volta, un liquido “clone”.  

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Molte sono le aziende, sopratutto qui in Inghilterra, che si stanno dando un gran da fare per saturare il mercato con i loro prodotti “low cost”, vuoi per venire incontro alle esigenze dei sempre più squattrinati vapers, vuoi per la consapevolezza che è un infallibile e sicuro modo di guadagnare qualcosa, specie se il prodotto finale è meritevole e costa il 60% in meno dell’originale. Sia ben inteso, anche per produrre il clone di un liquido non bisogna essere degli sprovveduti, molti sono complessi, amalgamare bene gli aromi non è scherzo da poco, tirare fuori un prodotto al 90% simile all’originale non è da principianti.

Ed è qui che vi volevo portare oggi, alla corte di un’azienda che da qualche mese sta spopolando su Facebook e su altri social, sto parlando della Flavour Boss. Inglesi, nord Inghilterra, propongono una lista abbastanza nutrita di cloni (a partire dal loro logo, chiaro riferimento ad una nota serie TV), ai quali non hanno neanche cambiato il nome. Io ho acquistato alcuni di questi, quello che andremo a recensire oggi e altri tre. Ho cominciato questa review non a caso, visto che parleremo del Boss Reserve, la punta di diamante della Cuttwood, amato/odiato “mischione” che è stato discusso per mesi. Il liquido, come tutti quelli della Flavour Boss, vi arriva, o meglio, mi è arrivato, visto che ho scelto 30ml di ognuno, in una unicorn bottle con etichetta con il logo e il nome del prodotto, unitamente a tutte le informazioni del caso, niente è stato tralasciato, anche perchè come tutti sappiamo, la TPD impone regole precise, i Flavour Boss le rispettano tutte, almeno sulla confezione.


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Devo tuttavia fare un altro paio di precisazioni. I Flavour Boss producono, di tutti i liquidi in listino, principalmente gli aromi, venduti però NON in boccette da 20 o 10ml ma in BOTTI da 500ml o un litro, addirittura. Scelta commerciale opinabile, ma ovviamente si tratta sicuramente di un risparmio notevole, se pensiamo al prezzo dei liquidi cosiddetti “d’elite”. In un primo momento, sul sito, sono stato attratto anche dalla grafica della boccetta da 30ml, pensavo fosse quello che avrei ricevuto, perché proprio la sua semplicità la rende molto accattivante (la vedete nella foto n.1), all’arrivo del pacco, visto che non viene specificato che si tratta di unicorn bottle, sono rimasto un po’ deluso. La dura vita delle “expectation” del vaper.

Parlando del liquido, invece la sostanza non cambia, stiamo parlando del clone del Cuttwood Boss Reserve, e non mi da nessunissima sorpresa, poiché sia all’olfatto che allo svapo, i due sembrano essere esattamente la stessa cosa: Banana, Crema, Miele, Graham cereals, insomma…si sentono tutti come dovrebbero, all’americana. Ora, già l’originale lo trovavo troppo “aromatizzato”, a tratti pungente ma comunque decente, credo che a questo punto avrei dovuto prendere l’aroma, e non il pronto, per poter essere libero di gestirmi la concentrazione di liquido per “giocherellare” con i sentori che voglio accentuare e quelli che vorrei spegnere del Boss Reserve.

Nessuna novità dunque su qualunque fronte, 30ml di liquido per poco meno di 6£ (circa 5.20€), contando che la scelta di Flavour Boss non é immensa, ma ci sono tutti i liquidi più ricercati sul mercato, se riprodotti come il Boss Reserve, niente di eccezionale. Con questo non voglio assolutamente sminuire il lavoro dei Flavour Boss, come ho già detto, clonare un liquido non é per niente facile, ma se la stessa passione e ricerca degli ingredienti fosse utilizzata per “creare” qualcosa di nuovo e accattivante, non sarebbe male.

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Pro: cloni a prezzi “bassi”, inclusi gli aromi…

Contro: se cercate qualcosa di nuovo, non é il posto giusto.