Officine Svapo Cigar Club 18.7

Cigar Club 18.7 – Recensione

INTRODUZIONE

Officine Svapo Cigar Club è una linea di estratti di tabacco dedicata a tutti i vaper amanti dei sigari. Dopo l’uscita dell’aroma Cigar Club 13.5 alla fine dello scorso anno, premiato ai Vape Italian Tobacco Awards del 2020 come “Best all day tobacco” nella categoria degli Organic E-liquid, oggi il produttore lombardo presenta il secondo aroma di questa linea, il Cigar Club 18.7 e si augura con un pizzico di ambizione di bissare il buon successo di critica e pubblico del 13.5.

L’aroma 18.7 al momento viene commercializzato nel formato da 10 ml all’interno di una boccetta di vetro ambrato; Officine Svapo ne consiglia una diluizione al 10%.

CIGAR CLUB 18.7 DESCRIZIONE

Di seguito riporto la descrizione ufficiale del Cigar Club 18.7 fornitami dal produttore:

“Sono un Kentucky, ma non chiamatemi semplicemente Kentucky”. Coltivato in un piccolo appezzamento di una nobile casata del Centro d’Italia, dal profumo intenso e inebriante. Invecchiato in botte con baccelli di vaniglia e trattato con pregiato cognac. Unico come il personaggio a cui si ispira, dedicato a Churchill e alle sue amate passioni, nasce il nuovo aroma Cigar Club.
Le note alcoliche e di vaniglia quasi impercettibili donano a questo tabacco una nota ruvida al secco che pervade il palato. Il bouquet è di un Kentucky, ma più complesso e ricco. Sicuro e deciso ma al tempo stesso gentile sulle coil. “Sono un Kentucky, ma non chiamatemi semplicemente Kentucky, chiamatemi 18.7”.

PROVA OLFATTIVA

Nel caso del Cigar Club 18.7, l’esame olfattivo risulta davvero poco o per nulla indicativo, in quanto sia dalla boccetta dell’aroma che da quella del liquido miscelato e pronto per essere svapato, i sentori sono talmente flebili che risulta impossibile riuscire a tracciare un identikit attendibile del prodotto. L’unica nota che si riesce a cogliere, ma sia chiaro si tratta di un soffio appena percettibile, e solo se si annusa direttamente dalla boccetta dell’aroma, è quella di stallatico misto cuoio tipica del tabacco kentucky. Davvero troppo poco per poterne trarne indicazioni utili in vista della prova di svapo.

PROVA DI SVAPO

Devices: Ambition Mods Bishop MTL RTA 0,95 ohm (Kanthal A1 27 AWG) + Auguse Era Pro RTA 1,00 ohm (NiChrome 28 AWG) con Cotton Bacon Prime.

I device adottati per questa prova sono il Bishop di Ambition Mods realizzato in collaborazione con The Vaping Gentlemen Club e il nuovissimo Auguse Era Pro RTA.

Inizio a svapare Cigar Club 18.7 e scopro subito un aroma molto elegante e raffinato, un marchio di fabbrica ormai inconfondibile per i prodotti Officine Svapo. L’azienda milanese ci ha abituati da tempo a creazioni con un timbro aromatico sempre molto discreto e con sfumature delicate da cogliere pazientemente attraverso uno svapo lento e misurato. E sin dalla prima boccata il Cigar Club 18.7 si propone sul mio palato esattamente con queste caratteristiche di fondo.

In inspirazione l’aroma è secco e piuttosto penetrante, sono ben riconoscibili le note alcoliche del cognac che si affiancano a un gentil kentucky (per nulla affumicato), in un ensemble dall’effetto alquanto ruvido sul palato. Nel Cigar Club 18.7 viene affidato al cognac il compito di conferire spessore alla svapata, irrobustendo un kentucky che, per sua natura (kentucky del Centro Italia) non può essere minimamente paragonabile ai più strong Kentucky fire cured che un po’ tutti i vaper ormai hanno imparato a conoscere.

La svapata è mediamente secca con delicati spunti aromatici alcolici che non tramortiscono i sentori di cuoio del tabacco kentucky, ben riconoscibili specie nelle fasi centrali della boccata. Dunque dopo l’impatto secco dell’inspirazione, il ventaglio aromatico si apre nel cuore della svapata e sul palato affiorano più nitide percezioni tabaccose e maggiore rotondità di gusto. Ora c’è più nobiltà e gentilezza in questo Cigar Club 18.7; l’aroma presenta lievi spunti di dolcezza, quasi sicuramente riconducibili alle bacche di vaniglia, ma probabilmente anche al cognac stesso che, con gli atom in temperatura si fa più aromatico e avvolgente.

Le sfumature vanigliate non sono direttamente riconoscibili, eppure sortiscono un effetto leggermente vellutato alla miscela, rendendo il bouquet amabile e appagante, specie nelle battute finali della svapata. In esalazione, una leggera sensazione di dolcezza pervade il mio palato e la modesta persistenza aromatica post svapata rende l’aroma ideale per lunghe sessioni di svapo.

OFFICINE SVAPO CIGAR CLUB 18.7 CONSIDERAZIONI FINALI

Il secondo aroma provato della linea Cigar Club di Officine Svapo, ha confermato l’intenzione del produttore, di puntare con questa linea a un pubblico di utenti amanti degli estratti puri di tabacco ma non necessariamente innamorati di prodotti dal forte carico aromatico. Cigar Club 18.7 conferma in pieno questa idea produttiva anche se il Cigar Club 18.7 a mio parere personale m’è sembrato meno sorprendente e ricercato del precedente Cigar Club 13.5. Resta comunque innegabile la qualità del lavoro svolto dagli aromatieri di Officine Svapo; ciò che fa la differenza in questo caso è solo una questione di gusto personale.

E se non avete ancora provato le creazioni di Officine Svapo, non possiamo che consigliarvi anche QUESTA LINEA DI AROMI SORPRENDENTI!

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