Renova Zero Pod Mod (Vaporesso)

Nome: Renova Zero (Vaporesso) – Pod Mod – ricevuto dal produttore

Tipo: Pod Mod

Colori: Nero, Bianco, Argento, Arcobaleno, Arancio, Blu Artico, Rosso, Verde, Blu

Prezzo: ~ € 25

Nella grande battaglia delle Pod Mod anche Vaporesso vuol dire la sua!

Il Vaping è un settore relativamente molto giovane e ha mostrato in questo suo primo decennio di vita un dinamismo fuori dal comune. I prodotti del settore si avvicendano sul mercato con una velocità impressionante alla ricerca sempre della maggior soddisfazione possibile per il consumatore, sia estetica che funzionale. Nell’ultimo anno circa si è assistito ad un boom vero e proprio proveniente dagli USA, delle cosiddette Pod Mod, ovvero sigarette elettroniche molto minute, di chiara derivazione delle vecchie cigalike, che vanno ad inserirsi nella fascia di mercato dei sempre più numerosi neo utilizzatori di e-cig. Le Pod Mod rappresentano quindi il primo approccio o il primo approdo naturale al mondo del vaping per gli ex fumatori.

Una Pod Mod ricapitolando è una piccola sigaretta elettronica solitamente composta da una batteria di dimensioni contenute che solitamente non supera i 650 mah (MOD) e da una cartuccia contenente l’e-liquid che può essere sia monouso che ricaricabile (POD).

Oggi ci accingiamo ad osservare da vicino la nuova Pod Mod prodotta dall’azienda cinese Vaporesso: la Renova Zero.

Come di consueto, in avvio di articolo osserviamo il contenuto della confezione del prodotto ricevuto (nel nostro caso in color bianco).

IN THE BOX

1 x Vaporesso Renova Zero Pod Mod
1 x cartuccia da 2 ml con coil da 1.0 ohm (installata)
1 x Boccetta per riempimento cartuccia da 10 ml
1 x Cavetto di ricarica USB
1 x Carta di garanzia
1 x Manuale di Istruzioni

DESIGN AND BUILD QUALITY

Una volta aperta la confezione del prodotto, mi ritrovo subito dinanzi alla mia bianca Renova Zero che ha l’aspetto di un router USB di medie dimensioni. La forma è leggermente arrotondata come è possibile osservare nella foto qui in alto e visivamente il risultato è senza ombra di dubbio gradevole. Anche la qualità costruttiva appare buona, la pod mod infatti è costruita in lega di zinco e nel mio caso presenta con finitura bianca opaca e leggermente gommata. In mano, a dispetto delle sue dimensioni, trasferisce un senso di solidità quasi inaspettato. La cartuccia (in materiale plastico) ha un buona ergonomia ed è stata disegnata appositamente per il miglior feeling possibile nel contatto con le labbra dell’utente. La POD si inserisce sulla batteria molto semplicemente grazie a un sistema di due magneti che consentono l’aggancio e il contatto tra i due componenti di Renova Zero. A mio parere il sistema è efficace ma avrei preferito due magneti leggermente più potenti.

FEATURES

Scendiamo più nel dettaglio e guardiamo da vicino le caratteristiche di Renova Zero. La pod mod ha una lunghezza di circa 80 mm, una larghezza di 30 mm per uno spessore di circa 13 mm. Il peso complessivo è di 50 gr, non pochi viste le sue dimensioni. La cartuccia ha una capienza di 2 ml ed è equipaggiata con una resistenza in ceramica da 1.0 ohm.

Renova Zero si attiva/spegne con la classica sequenza di cinque click ravvicinati. Una volta accesa, con tre click ravvicinati è possibile scegliere tra uno dei tre diversi livelli di potenza: 9 watt (spia rossa), 10,5 watt (spia blu), 12,5 watt (spia verde).

La batteria di Renova Zero ha una capacità di 650 mah (non male!) che garantisce una buona autonomia (circa 3 ore di utilizzo e 4 ml di liquido) e anche un sistema di ricarica da 1A che in meno di 1 ora restituisce la batteria pienamente carica.

Tra le altre caratteristiche di Renova Zero è importante citare la presenza nel circuito di un sistema di controllo di temperatura automatico che previene quelle che in gergo vengono chiamiamo “steccate” (boccate a secco) che in questo caso si verificherebbero all’esaurimento del liquido all’interno della cartuccia. Una soluzione intelligente che ho avuto modo di verifacare, funziona correttamente.

COILING, WICKING AND FILLING

Renova Zero possiede una POD da 2 ml ricaricabile fino ad un massimo di 5 volte. I liquidi di ricarica possono avere una ratio massima VPG di 70/30. La ricarica della cartuccia è semplicissima grazie alla valvola sulla quale andrà adagiata e successivamente spinta verso il basso la boccetta fornita dal produttore. La finitura fumè semitrasparente della cartuccia consente di controllare con facilità il livello di caricamento del liquido.

PERFORMANCES AND FLAVOUR

Fin qui Renova Zero ha mostrato le sue indubbie qualità, ma ahimè è alla prova del nove, ovvero delle sue prestazioni, che questa pod mod mostra alcuni limiti. Le prestazioni dell cartuccia sono a nostro parere al di sotto di quanto ci si possa aspettare da un marchio come Vaporesso. Se da un lato la mod funziona bene in quanto a fluidità di erogazione, produzione di vapore e tiro contrastato e molto ben bilanciato, dall’altro purtroppo la resa aromatica della pod è al di sotto delle aspettative. Lo diciamo soprattutto perchè il marchio Vaporesso ci ha abituato molto bene e si è sempre distinto nella produzione di dispositivi di qualità e soprattutto sempre equipaggiati con resistenze in grado esaltare l’aromaticità di un e-liquid.

In questa circostanza non possiamo accontentarci di una cartuccia con una coil appena sufficiente in fatto di performances aromatiche.

TO CONCLUDE

Con la sua prima Pod Mod, Vaporesso costruisce un prodotto bello esteticamente, ergonomico, solido e piacevole al tatto, perfettamente funzionante con l’unica pecca di essere dotata di una cartuccia che a nostro parere non esalta le caratteristiche aromatiche di un e-liquid qualunque esso sia. Un piccolo intoppo che crediamo possa essere agevolmente risolto dall’azienda cinese semplicemente intervenendo per migliore le caratteristiche della coil presente all’interno della pod.

Renova Zero resta comunque un valido prodotto dedicato a chi sta per abbandonare definitivamente il fumo tradizionale e per avvicinarsi al mondo delle e-cig.

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